SDL (LSE: SDL), leader globale nella creazione, traduzione, gestione e distribuzione dei contenuti, ha annunciato oggi che sta aiutando i più importanti marchi a sviluppare i propri modelli operativi per i contenuti globali (GCOM), allo scopo di far fronte alle problematiche più complesse legate ai contenuti e alle lingue nelle interazioni con un pubblico globale.
Le aziende hanno difficoltà a gestire il volume e la velocità crescenti dei contenuti, poiché tendono a fare troppo affidamento su un insieme di sistemi, applicazioni e processi diversi per creare le esperienze del cliente. Insieme alla presenza di silos interni nei diversi reparti, ciò produce un percorso dei clienti frammentato ed enormi inefficienze per le aziende che si rivolgono a un pubblico globale in molteplici lingue.
Un modello operativo per i contenuti globali integra tutti gli elementi della catena di fornitura dei contenuti, eliminando l'isolamento dei silos interni e raccogliendo le informazioni in una struttura che aiuti le aziende ad automatizzare e ottimizzare la distribuzione di contenuti lungo l'intero percorso dei clienti. Questo, a sua volta, consente di comprendere e comunicare con i propri dipendenti e potenzialmente con milioni di clienti nella loro lingua e sul loro dispositivo preferito.
Un GCOM comporta sei passaggi, ognuno dei quali è progettato per allineare ulteriormente reparti, persone e processi con l'obiettivo di agevolare il passaggio dei marchi dalla modalità manuale a quella autonoma nell'intera catena di fornitura dei contenuti. Tali passaggi iniziano dalle attività ad hoc in assenza di un GCOM per poi procedere verso un modello ripetibile in cui un'impresa potrebbe aver documentato i passaggi manuali ma non è completamente attrezzata per applicare i metodi su ampia scala. A questo punto, le imprese possono iniziare a implementare flussi di lavoro gestiti, integrando processi, tecnologie e automazione su vasta scala e quindi ottimizzando progressivamente questi elementi con la centralizzazione della strategia GCOM per l'intero processo in termini di budget, ruoli e tecnologia. Il passaggio finale è l'autonomia, quando l'impresa si trova in una posizione ideale per implementare l'intelligenza artificiale a supporto delle operazioni quotidiane legate alla creazione e alla distribuzione dei contenuti globali. Adottando questo approccio, le aziende possono aumentare la produttività, incrementare i tassi di conversione e migliorare il coinvolgimento e la soddisfazione dei clienti.
"Vogliamo che tutti siano in grado di capire e di interagire con qualsiasi persona al mondo, indipendentemente dalla lingua parlata. L'evoluzione del GCOM vi consentirà di distribuire meglio queste esperienze, grazie all'allineamento naturale tra reparti, persone e processi in tutta l'azienda", ha dichiarato Peggy Chen, CMO di SDL. "Questo approccio è vantaggioso dal punto di vista aziendale e offre enormi efficienze nella modalità di gestione e distribuzione dei contenuti a un pubblico globale".
In occasione di SDL Connect, la conferenza annuale sui contenuti globali di SDL che si è svolta a Santa Clara in California il 7 e l'8 novembre 2018, alcuni marchi importanti tra cui Philips Healthcare e NetApp sono scesi in campo per parlare delle proprie esperienze con GCOM e di come sono passati da un approccio compartimentato a processi più ottimizzati e con una migliore governance, per fornire esperienze e percorsi del cliente più uniformi.
Ad esempio, Tim Paiva, Senior Learning Products Developer, MR Patient Care di Philips Healthcare, ha offerto approfondimenti sui nuovi processi sviluppati dal suo team per migliorare la traduzione di grandi volumi sia di istruzioni sia di software, continuando a rispettare gli elevati livelli di qualità richiesti. Durante un dibattito dal titolo "The Nuts and Bolts of a Global Content Operating Model" (Aspetti pratici di un modello operativo per i contenuti globali), esperti e clienti di tutto il mondo hanno fornito informazioni pratiche sulle best practice apprese nel corso dell'ottimizzazione dei GCOM delle rispettive aziende.
Oggi SDL sta aiutando alcuni dei principali marchi a livello mondiale a sviluppare una strategia GCOM. Importanti compagnie aeree come All Nippon Airways e China Airlines si sono rivolte a SDL per far fronte alle sfide legate alle lingue e ai contenuti nell'interazione con milioni di clienti multilingue in tutto il mondo. Di seguito altri risultati di rilievo:
- Una società leader nel campo dei servizi multimediali e dello streaming utilizza l'apprendimento automatico per organizzare i contenuti e una gamma di soluzioni SDL per automatizzare la traduzione di contenuti multimediali elaborati, compreso il sottotitolaggio, per milioni di clienti online.
- Una delle cinque principali società di servizi professionali e di contabilità ha affidato a SDL il compito di fornire un supporto essenziale per realizzare la sua visione digitale. Circa 80.000 revisori contabili potranno ottenere accesso istantaneo e nella propria lingua a qualsiasi informazione disponibile in tutta l'azienda.
- Un produttore globale di strumenti e macchinari per l'industria estrattiva e metallurgica sta lavorando con SDL per sviluppare una strategia GCOM volta ad automatizzare processi globali, persone e tecnologie in tutta la loro catena di fornitura dei contenuti.
Con 88* dei 100 più importanti marchi globali tra i suoi clienti (secondo il recente report 2018 sui Best Global Brand di Interbrand*), SDL è in grado di risolvere l'attuale discontinuità tra creazione, traduzione e distribuzione dei contenuti, collaborando a stretto contatto con i marchi per sviluppare una struttura GCOM che unifichi piattaforme, processi e persone. Una combinazione di software e servizi forniti da SDL supporta una struttura GCOM che aiuta le aziende a progredire, attraverso un ciclo regolare di valutazione e ottimizzazione, dalla modalità manuale a quella autonoma in tutta la catena di fornitura dei contenuti.