SDL, leader nella creazione, gestione, traduzione e distribuzione di contenuti globali, ha annunciato oggi "I cinque stati futuri dei contenuti", una serie di tendenze rivoluzionarie nel campo dei contenuti a cui i marchi dovranno prestare attenzione nel 2018. I contenuti sono al centro di ogni percorso dei clienti e SDL prevede che raggiungeranno una nuova dimensione dal punto di vista dell'importanza organizzativa, in cui l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico giocheranno un ruolo di primo piano nella creazione, traduzione, organizzazione e distribuzione di contenuti.
L'idea di contenuti che si creano e si organizzano da soli può sembrare il soggetto di un film di fantascienza, ma i progressi nel campo dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico ne fanno una realtà per i marchi già nel 2018, insieme ad altre interessanti innovazioni. Il report di SDL "I cinque stati futuri dei contenuti" esamina i principali punti di impatto immediato dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico sul modo in cui i contenuti vengono creati, gestiti, tradotti e distribuiti in modo sicuro a un pubblico globale. I cinque stati futuri dei contenuti comprendono:
1. La domanda di contenuti è troppo elevata per poterla soddisfare: i contenuti si creeranno da soli
Nel suo libro "Il grande disegno", il celebre fisico inglese Stephen Hawking sostiene che l'universo può crearsi da solo a partire dal nulla. Ma si può dire lo stesso dei contenuti? Per creare tutti i contenuti necessari a generare le esperienze digitali future sarebbe necessario il lavoro ininterrotto di migliaia di autori. Grazie a innovazioni decisive nel campo dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico, nel 2018 i marchi potranno generare automaticamente contenuti messi a punto a partire dalle informazioni presenti in una varietà di archivi in tutta l'azienda, per offrire a ogni cliente un'esperienza realmente unica e personalizzata.
2. La quantità di contenuti da gestire è enorme: i contenuti si organizzeranno da soli
La creazione di contenuti è solo una delle numerose applicazioni possibili per l'apprendimento automatico. I marchi inizieranno a usare l'apprendimento automatico per creare tassonomie di tutti i contenuti aziendali, riassumendoli e contrassegnandoli in modo da migliorare i risultati delle ricerche attraverso sistemi di gestione dei contenuti, migliorando i metadati e ottimizzando le attività di SEO e consentendo ad altri sistemi per la grande impresa di individuare automaticamente i contenuti esistenti. Questo consentirà di massimizzare il riutilizzo e il ritorno sugli investimenti già effettuati nella creazione dei contenuti e contribuirà a definire la nuova frontiera delle esperienze digitali.
3. La metodologia a cascata è obsoleta: i contenuti saranno agili
L'accelerazione futura della creazione e dell'organizzazione di contenuti resa possibile dall'intelligenza artificiale comporta la necessità di strutturare e formattare i contenuti in modo che possano essere gestiti da questi sistemi informatici. SDL prevede che il vecchio approccio a cascata alla creazione e alla distribuzione dei contenuti cederà il passo a un modello operativo continuo per i contenuti globali. Un numero maggiore di aziende adotterà questo approccio nel 2018, supportando i team di creazione e localizzazione dei contenuti globali con funzionalità di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, tra cui strumenti per la creazione e traduzione automatica, al fine di generare e distribuire quantità immense di contenuti coinvolgenti in risposta ai ritmi frenetici della nostra società.
4. Il cliente decide prima di parlare con il suo venditore: i contenuti diventeranno i migliori strumenti di vendita
I marchi stanno già modificando le proprie priorità nel campo delle vendite per concentrarsi sulla creazione di contenuti piuttosto che sulla vendita vera e propria. Il motivo risiede nel fatto che gli addetti alle vendite trascorrono solo un terzo della giornata a parlare con i potenziali clienti, mentre i contenuti non smettono mai di parlare. SDL stima che la creazione, la traduzione e la distribuzione dei contenuti assumeranno per i leader delle vendite una priorità pari a quella dell'incentivazione e della formazione dei team di vendita. SDL prevede inoltre che i tipi di contenuti destinati a incentivare le vendite supereranno rapidamente i confini del materiale di marketing tradizionale per entrare nel campo delle informazioni approfondite sul prodotto, una fonte di dati per lo più ancora sottoutilizzata dalle aziende. La nostra ricerca conferma questa tendenza: più di metà (53%) dei clienti globali oggi consulta manuali, FAQ e contenuti tecnici per conoscere meglio un prodotto prima di acquistarlo.
5. I contenuti sono il più grande rischio per la sicurezza: i contenuti saranno protetti
Le normative che entreranno in vigore nel prossimo futuro, tra cui il regolamento generale sulla protezione dei dati (General Data Protection Regulation - GDPR) della Commissione europea, obbligheranno le aziende a mantenere un controllo assoluto delle informazioni dei clienti. Dovranno garantire trasparenza, un procedura di verifica completa e la protezione totale dei dati a partire da maggio 2018. Ma le aziende extraeuropee non si stanno preparando: prevediamo quindi che alcuni grandi marchi subiranno sanzioni fino al 4% del fatturato. Per organizzare e proteggere grandi volumi di dati nel 2018, i marchi si affideranno alle tecnologie di apprendimento automatico in sede per tradurre, analizzare e automatizzare le proprie catene di fornitura dei contenuti.
"L'idea di contenuti creati e organizzati automaticamente e facilmente scalabili a livello globale sembra pura fantasia", ha affermato Peggy Chen, CMO di SDL. "Ma le regole per i contenuti e il marketing cambieranno nel 2018 e alla base di questa trasformazione radicale ci sono le nuove tecnologie dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico. Le aziende più intelligenti sanno che questo è il futuro a cui devono prepararsi se vogliono avere successo negli anni a venire".
"I cinque stati futuri dei contenuti" di SDL si basa su 15 anni di ricerca e sviluppo nei campi dell'apprendimento automatico e delle tecnologie di traduzione e gestione dei contenuti, più di 45 brevetti e oltre 200 pubblicazioni settoriali peer-reviewed, per fornire approfondimenti ineguagliabili sui modi in cui l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale trasformeranno la creazione e la distribuzione di contenuti nel 2018.